1970
DI HENRIQUE SCHNEIDER
La tragedia dei desaparecidos brasiliani durante la finale della Coppa del Mondo (romanzo)
«Libri come questo sono sempre più necessari per non perderci nel caos universale» — Menalton Braf
Tranquillo impiegato di banca, Raul è ciò che si definisce un buon cittadino: un ragazzo appassionato di calcio, devoto al suo lavoro e completamente estraneo a tutto ciò che ha a che fare con la politica. Questo, almeno, fino al giugno del 1970, quando, alla vigilia della finale dei Mondiali di calcio, mentre una strana euforia patriottica avvolge il Brasile, Raul viene scambiato per un militante comunista. Tratto in arresto, senza che nessuno sappia che fine ha fatto, Raul viene gettato in una cella in attesa che confessi qualcosa che lui non può affatto sapere. Un’ignoranza che non gli risparmierà le sevizie che la dittatura riserva ai suoi oppositori, ma che lo costringerà a fare i conti con quella che resta la pagina più buia mai vissuta dall’intero popolo brasiliano.
Vincitore del Premio Paraná per la Letteratura, 1970 di Henrique Schneider, uscito in Brasile nel 2019, è stato pubblicato anche in Egitto e in Indonesia.